Esiste un luogo della Puglia dove la natura selvaggia incontra le viuzze di borghi arroccati, preziosi scrigni che racchiudono secoli di storia, arte e tradizioni.
Sono i Monti Dauni, uno degli angoli più suggestivi e caratteristici dell’entroterra pugliese. Una terra accogliente, storicamente abituata al passaggio di popoli e culture differenti, al cammino dei pellegrini e al transito dei pastori.
Un luogo che meraviglia per la ricchezza di paesaggi e colori che si susseguono. In primavera vi accoglierà con il verde dei campi di grano e dei boschi, il giallo delle ginestre e il rosso dei papaveri.
In estate vi abbaglierà con l’oro del grano maturo e il giallo dei girasoli, in autunno invece vi avvolgerà con il profumo del mosto che arriva dalle cantine e in inverno vi regalerà la magia di paesaggi imbiancati.
Questi sono i Monti Dauni, un incredibile collage di emozioni e sensazioni tutte da vivere.
Tenuta Planisium nasce a Volturino, un incantevole borgo di montagna al confine tra Campania, Molise e Puglia. Il nome del paese trae origine da Volturnus, termine con il quale gli antichi Romani indicavano il vento forte e caldo tipico di questa zona. Era uno dei cinque casali creati sullo schienale dei Monti Dauni, a protezione della città scomparsa di Montecorvino contro le invasioni dal Sannio e dagli Abruzzi. Degli altri quattro si conservano solo i nomi che definiscono le contrade di Volturino: Monte Sambuco, La Umara, Santa Lucia, Tortorano.
Oggi si presenta come un suggestivo borgo medioevale che riserva piacevoli sorprese a chi passeggia tra le sue caratteristiche viuzze: le rue, cioè i vicoli a scalinata che compongono una spina di pesce, costituendo riparo al vento che soffia spesso su Volturino; e gli sporti, ovvero i collegamenti tra gli antichi edifici che avevano funzione difensiva in caso di attacco.
Quando il cielo è sereno e l’aria tersa Volturino regala una vista spettacolare del Tavoliere, i monti del Gargano e le Isole Tremiti.
Festa della Madonna della Serritella
La prima domenica del mese di maggio si svolge la Festa della Madonna della Serritella, patrona di Volturino dal 1774. Furono i cavalieri Templari a introdurre il culto della Vergine, agli inizi del XII secolo. Le celebrazioni in suo onore prevedono oggi una suggestiva sfilata di carri allegorici dalla Cappella Rurale di Serritella verso il paese.
I carri hanno sostituito “la cavallereccia”, una sfilata di cavalli bardati a festa con nastri dagli svariati colori e “la Cavalcata degli Angioli”, un corteo di giumente con prole, mucche, muli e buoi, recanti sul dorso bimbi vestiti da angeli e santi.
Festa dell’8 e 9 settembre
Durante la Festa della Madonna della Serritella, la sua statua viene portata in processione per le vie del borgo. I festeggiamenti includono una fiera e spettacoli di musica.
Relais San Marco
Relais San Marco
ll Relais San Marco è una splendida dimora ubicata in un palazzo nobiliare, la cui costruzione risale alla prima metà dell’ottocento, sito su via San Marco, all’interno del tessuto urbano del centro storico del comune di Volturino.
Situato nella zona nord-est dell’abitato, in prossimità di via La Piazza, arteria principale dell’abitato, luogo centrale della vita cittadina, a 2 minuti a piedi dalla piazza centrale del paese (largo della Chiesa) il Relais San Marco offre sei camere elegantemente arredate e provviste di frigo-bar, TV LCD Smart, connessione Wi-Fi gratuita, una zona relax, una zona cucina e sala colazione, una sala degustazione prodotti tipici ed un ampio terrazzo con vista panoramica. Tutti gli ambienti sono climatizzati e confortevoli, dove la tradizione, l’atmosfera e l’attenzione per l’ospite danno al soggiorno un valore particolare rendendo ancora più affascinante una vacanza.
Un percorso tutto da scoprire
Volturino
Un classico borgo di montagna sospeso su una delle zone più alte del Subappennino Dauno. Qui modernità e tradizione si fondono e prendono vita tra le strette viuzze del caratteristico centro storico dove il tempo sembra essersi fermato. Da vedere la Chiesa di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Domenico di Guzman e la Chiesa di San Francesco d’Assisi.
Lucera
Ricca di borghi di straordinaria bellezza, si colloca sulla sommità di un’altura, al centro del Tavoliere delle Puglie. Città dai mille volti, da non perdere la visita al maestoso Anfiteatro Augusteo che è uno dei suoi tesori più preziosi, e quella alla Fortezza, immersa in un incantevole panorama.
Troia
Antichissima città ai piedi dei Monti Dauni, rinomata per la raffinatezza del suo centro storico. L’elegante cattedrale di Santa Maria Assunta è un vero e proprio gioiello architettonico da visitare. Troia incanta anche per i suoi sapori e profumi: è il territorio dell’Uva di Troia o Nero di Troia, vitigno che regala al vino un colore rosso rubino e un gusto inedito.
Foggia
Si colloca al centro del Tavoliere delle Puglie e al suo interno custodisce un ricco patrimonio architettonico e culturale, in parte retaggio della dominazione di Federico II, che ne fece la sua meta prediletta.
Manfredonia
Lo straordinario patrimonio archeologico della città si trova all’interno del Museo Archeologico Nazionale, ospitato dal Castello svevo-angioino a picco sul mare. Qui sono custodite preziose testimonianze delle antiche popolazioni daunie.
San Giovanni Rotondo
Tappa imperdibile per i fedeli di tutto il mondo in quanto luogo dove visse Padre Pio da Pietralcina. Da visitare il convento di Santa Maria delle Grazie, l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza e il nuovo santuario di San Pio.
Parco Nazionale del Gargano
Occupa un’area di circa 165.000 ettari tra foreste e arcipelaghi bagnati dall’acqua cristallina.
Diverse sono le aree protette che trovano collocazione in questo territorio, tra cui la Riserva Marina delle Isole Tremiti, uno spettacolo della natura grazie ai colori dei fondali marini e delle grotte.
Baia delle Zagare
Una delle spiagge più belle d’Italia che si trova all’interno del Parco Nazionale del Gargano tra il verde di pini e ulivi secolari. Un piccolo angolo di paradiso fatto di scogliere bianche a picco sul mare verde smeraldo e faraglioni a pochi metri dalla riva.
Vieste
Ricca di storia e tradizione, Vieste è nota per le sue caratteristiche casette bianche e le viuzze o piazzette che si aprono sul mare. Elementi simbolici sono lo scoglio di Sant’Eufemia con il faro di prima classe, che si trova in mezzo al mare, all’altezza di punta Santa Croce e lo sperone di roccia bianca, alto 26 metri, che caratterizza la lunga spiaggia di Pizzomunno.
Peschici
Domina il mare dall’alto di una rupe, nel suggestivo promontorio del Gargano. Il centro storico è ricco di caratteristiche botteghe artigiane e numerosi locali dove degustare i piatti tipici della tradizione pugliese. La Baia di Peschici è rinomata per la sua spiaggia di sabbia bianca incorniciata da grandi scogli.
Rodi Garganico
Il centro storico è caratterizzato da vicoletti tortuosi, scalinate scoscese, archetti e piccoli giardini. L’armonia delle case è incantevole, sono costruite le une sulle altre e da ognuna si può scorgere lo splendido litorale. A dominare il mare c’è castello, storica residenza di Ferdinando d’Aragona.
San Severo
A pochi chilometri da Foggia, nella cittadina di San Severo, si trova un antico convento intitolato a San Francesco d’Assisi che ospita il Museo Civico Archeologico, detto anche Museo del Tavoliere. Qui si può fare un tuffo nel passato del territorio attraverso il ricco patrimonio proveniente da aree archeologiche diverse, dal Paleolitico al Medioevo.
Castelnuovo della Daunia
Anticamente abitato da popolazioni di origine greca, si tratta di un caratteristico borgo immerso nel verde dei Monti Dauni. Il centro storico è caratterizzato da ripide viuzze alternate ad ampi slarghi. I tre principali quartieri del borgo sono la Villa, Piano della Maddalena e Piazza Plebiscito.
Pietramontecorvino
Annoverato tra i borghi più belli d’Italia conserva in Terravecchia il suo caratteristico nucleo medievale fatto di vicoletti e piazze. Da vedere l’elegante complesso architettonico del palazzo ducale, la maestosa torre normanno-angioina detta anche “sedia del diavolo” per la particolare forma acquisita nel tempo, e la Chiesa Madre dedicata a Santa Maria Assunta.
Selva Piana
Si trova a pochi chilometri da Motta Montecorvino e interessanti da vedere sono un’area necropoli e diversi nuclei insediativi che risalgono prevalentemente all’età romana.
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